Tre mesi, tre vittorie

Nonostante le cattive notizie, questa comunità sta usando la propria voce per mettere le ali al cambiamento di cui abbiamo bisogno.

Enormi movimenti di persone in Serbia, Turchia e Argentina si stanno battendo per società democratiche ed eque che si prendano cura di tutti e tutte. [1] E qui nell'UE, grazie al sostegno e alla solidarietà dei membri di questa comunità, abbiamo ottenuto tre grandi vittorie negli ultimi tre mesi.

Un grande passo in avanti per il futuro dei nostri figli!

Più di 111.000 di noi hanno aderito alla lotta per i pasti scolastici gratuiti e sani per tutti i bambini e le bambine in Europa. Questo ha attirato l’attenzione dei leader europei: tre Commissari hanno ricevuto la petizione e hanno accettato di incontrare il nostro partner ICLEI e una classe di alunni e alunne. [2]

Grazie a questa mobilitazione, hanno accolto la nostra richiesta: il Commissario per l'Agricoltura e l'Alimentazione costruirà una collaborazione trasversale per mettere in atto pasti scolastici gratuiti e sani, mentre il Commissario per la Salute ha chiesto un'alleanza tra agricoltori e scuole per creare mense più sostenibili e nutrienti.

Questo è un vero passo in avanti in un'Europa in cui un/a bambino/a su quattro è in condizioni di povertà. Ci stiamo assicurando che il futuro di ogni bambino e bambina non sia determinato da ciò che ha nel piatto. [3] Il cambiamento è sul tavolo e noi abbiamo contribuito a servirlo.

Una pietra miliare per proteggere l'Amazzonia

Abbiamo trasformato centinaia di messaggi di membri della nostra comunità in un potente video per la banca Santander, chiedendo ai suoi e alle sue responsabili di smettere di finanziare la distruzione dell'Amazzonia. [4] L'impatto è stato immediato. Dopo averci ignorato per mesi, nel giro di due ore Santander ha organizzato un incontro con i propri vertici in Europa e Sud America.

L'incontro, tenuto con i nostri partner di Stand.earth, ha rappresentato un significativo passo in avanti. La banca si è impegnata a esaminare i risultati dell'indagine di Stand.earth sull'impatto distruttivo del denaro di Santander sull’Amazzonia. La nostra pressione sta funzionando, ma dobbiamo continuare finché non ascolteranno davvero le leader indigene, come Olivia:

“Non rendiamoci complici della distruzione delle nostre vite. (...) Noi madri, zie e figlie chiediamo alle donne che detengono il potere nelle banche: siate voi a guarire la Terra, non a finanziarne la distruzione”.

Una potente presa di posizione per le voci antirazziste

Hanno cercato di cancellare la sua voce, ma noi ci siamo assicurati che fosse ascoltata.

Sotto la pressione di politici di estrema destra e di potenti conglomerati mediatici, il Parlamento europeo ha tentato di cancellare un incontro sull'antirazzismo - e con esso la partecipazione di una famosa ricercatrice francese: Maboula Soumahoro. [5]

Ma hanno sottovalutato la forza di questa comunità. Più di 80.000 di noi si sono alzati in piedi e hanno detto: non lasceremo che l'estrema destra decida chi deve parlare nelle nostre sale del potere. E ha funzionato. L'europarlamentare francese Rima Hassan ha risposto invitando Maboula Soumahoro a parlare al Parlamento europeo durante un evento di grande impatto da lei organizzato, intitolato “Decolonizzare il femminismo”.

Si è trattato di un potente atto di resistenza. Un'affermazione che le voci antirazziste non saranno messe a tacere. Non sotto i nostri occhi.

Guarda il discorso completo qui

Nessuno di questi progressi sarebbe stato possibile senza la determinazione, le azioni e l'incrollabile sostegno dei membri della nostra comunità.

La storia dimostra che quando si presentano delle sfide, sono le persone comuni che si alzano e agiscono unite a ribaltare la situazione.