Dolce amara la risposta allo scandalo sul Qatar
October 5, 2023
Di WeMove Europe
Inizio ottobre il Parlamento europeo ha finalmente approvato alcuni importanti cambiamenti dopo lo scandalo di corruzione Qatargate. [1] Queste riforme costringeranno i politici europei a essere più trasparenti in fatto di risorse e incontri con le lobby.
Ed era ora! All'inizio dell'anno la polizia ha trovato centinaia di migliaia di euro in contanti nelle case di importanti politici europei. Secondo le accuse, sarebbero stati pagati dal governo del Qatar in cambio di alcuni favori politici. [2]
Quando lo scandalo è finito sulle prime pagine dei giornali, i politici hanno fatto grandi promesse, ma alla fine non sono stati così coerenti. Le nuove riforme presentano alcune lacune: per esempio, il divieto di 6 mesi per gli ex europarlamentari, nel quale non è consentito loro di fare attività di lobbying sugli ex colleghi, è stato definito dagli esperti “poco più che una misura di facciata”, troppo breve per essere efficace. [3] E la cosa più frustrante è che gli europarlamentari hanno ancora il permesso di svolgere secondariamente il lavoro di lobbisti. [4]
Malgrado queste lacune, non dobbiamo dimenticare un aspetto importante: senza le pressioni di questa comunità, i partiti socialisti, liberali e conservatori non avrebbero mai approvato nemmeno queste riforme.
Insieme, abbiamo inviato migliaia di e-mail ai membri del gruppo di lavoro del Parlamento europeo per chiedere di approvare una legge senza precedenti. I membri di WeMove Europe hanno incontrato la relatrice responsabile delle riforme, la politica socialdemocratica Gaby Bischoff a Berlino, e le hanno trasmesso il nostro messaggio: servono leggi più severe sulla trasparenza. In occasione di un’importante decisione in sessione plenaria, abbiamo fatto in modo che gli europarlamentari sapessero di avere gli occhi puntati addosso, inviando loro migliaia di tweet ed e-mail.
Ci aspettavamo di più, meritavamo di più. Ma non possiamo perdere la speranza: queste battaglie richiedono una grande tenacia.